Il Cerchio di Baubo è stato pensato come un percorso di psicoterapia individuale e/o di gruppo e pratiche di rilassamento espressamente dedicato a donne con dolore pelvico.
Un progetto per condividere le dimensioni emozionali connesse alla sofferenza pelvica.
In questo percorso, la figura mitologica di Baubo ricorda, come un genio tutelare o una compagna di viaggio archetipica, il senso più profondo della libertà di esprimersi attraverso la natura sensoriale primitiva.
Il Cerchio allude sia al senso di raggrupparsi intorno a un oggetto – dal fuoco che riscalda agli oggetti del nostro riflettere – sia all’andamento della progressiva acquisizione della consapevolezza, che procede in un continuo movimento a spirale di trasformazione e crescita.
Oltre alla terapia di parola, questo percorso si compie anche attraverso pratiche di visualizzazione e rilassamento, esercizi volti ad aumentare la consapevolezza del proprio corpo, con un focus particolare sul distretto del dolore. Vengono da alcune specifiche pratiche psicologiche, dalla bioenergetica, dalla mindulness e dalla meditazione. Molto spesso, infatti, la sofferenza impedisce una relazione di buona qualità con le zone doloranti e questa limitata percezione somatica – dovuta anche a reazioni che il corpo mette in atto nel tentativo di proteggersi dal dolore – non facilita i processi di miglioramento. Le pratiche di visualizzazione e rilassamento aiutano anche a disperdere gli stati di tensione e di blocco e a disporre l’organismo al cambiamento.